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Eriksson, quante gaffe!
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"I nuovi acquisti? Alcuni non li ho mai visti giocare, mi sono informato guardando tanti Dvd su di loro". Poi il tecnico svedese del Manchester City si improvvisa traduttore per Bojinov, ma si confonde e sbaglia il nome del club: "Come ti senti dopo aver firmato per il Manchester United?"
Sven Goran Eriksson, 59 anni, vuole rilanciare il Manchester City. Ansa
Sven Goran Eriksson, 59 anni, vuole rilanciare il Manchester City. Ansa
LONDRA (Inghilterra), 4 agosto 2007 - Sven Goran Eriksson ha fatto la campagna acquisti del Manchester City con una pila di Dvd. Il tecnico svedese ha, infatti, speso 40 milioni di sterline (circa 60 milioni di euro) per otto nuovi giocatori (tutti stranieri), scelti guardando i filmati delle loro prodezze, ma senza averli mai visti davvero in azione.
MAI VISTI - E’ stato lo stesso Eriksson a rivelarlo durante la conferenza stampa di presentazione degli ultimi quattro, ovvero Javier Garrido, Valeri Bojinov, Elano e Vedran Corluka. "Molti dei giocatori che sono arrivati non li ho mai visti – ha spiegato all’attonita platea – ma si è trattata di una scelta obbligata, perché sono arrivato al City molto tardi e non potevo sapere quali elementi andassero bene per la squadra. Comunque, ho visto alcuni filmati dei ragazzi e ho chiesto informazioni a persone di mia conoscenza che li avevano visti giocare”. Insomma, una fiducia davvero cieca in tutti loro.
NIENTE INGLESI - Ma una delle accuse che nelle ultime settimane sono state mosse allo svedese è quella di non aver preso nessun giocatore di casa, ma solo stranieri (bulgari, brasiliani, italiani, spagnoli e persino un centrocampista svizzero, mentre l’australiano Mark Bresciano del Palermo dovrebbe arrivare la prossima settimana): un atteggiamento sconcertante se si considera che Eriksson è stato il tecnico della Nazionale inglese fino ai mondiali di Germania. "Convincere gli inglesi a venire qui è stata una missione impossibile – ha spiegato l’allenatore del City -. Michael Owen e Peter Crouch erano entrambi sulla mia lista, ma il costo dei loro cartellini ci ha costretto a guardare altrove. So bene che ci sono un sacco di ottimi elementi inglesi in giro, visto il lavoro che facevo fino a un anno fa, ma non appena fai capire che li vuoi acquistare, i prezzi schizzano alle stelle. Comunque, non credo che prendere degli stranieri rappresenti un rischio, anche se così tanti tutti insieme potrebbe alla lunga rivelarsi tale, ma del resto, quali alternative avevo?".
BOJINOV - Polemiche esterofile a parte, però, stando al tabloid Daily Star, Eriksson ne avrebbe combinata un’altra e la gaffe è di quelle mega: durante la presentazione dei 4 ultimi innesti del City, infatti, il tecnico si è improvvisato traduttore per Bojinov, visto che parla perfettamente l’italiano, e ha esordito chiedendo all’ex attaccante bulgaro della Fiorentina come si sentisse dopo aver firmato con il "Manchester UNITED". Gelo in sala, qualche sguardo imbarazzato, poi l’immediata correzione di Eriksson all’involontario (?) lapsus, anche se il danno era ormai stato fatto.

Il calcio in tv all'estero?
Chiuso per ferie...
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Grande successo di ascolti per il Trofeo Moretti, che ha raccolto il 32,12% di share nella serata di Canale 5. Ma le partite non erano visibili da chi vive all'estero. Le mail di protesta: "Perché siamo sempre penalizzati?". Andrà meglio con il campionato: secondo uno studio la Serie A sarà il campionato più visto in chiaro
Il duello tra Hamsik e Ibrahimovic: lo hanno visto solo in Italia. Ansa
Il duello tra Hamsik e Ibrahimovic: lo hanno visto solo in Italia. Ansa
MILANO, 9 agosto 2007 - Uno spettacolo per tutti, tranne per gli italiani all'estero. Ieri sera centinaia di appassionati che vivono fuori dai confini nazionali hanno scritto alla Gazzetta dello Sport per protestare. Per loro al posto delle giocate di Del Piero, Suazo e Lavezzi c'era solo uno schermo nero.
PENALIZZATI - "Siamo sempre penalizzati, perché criptare anche le amichevoli estive?", la lamentela più comune, tra un rigraziamento all'unico media accessibile che garantiva gli aggiornamenti (proprio Gazzetta.it) e un inno non proprio condivisibile alla pirateria... Le trasmissioni di Canale 5 si sono interrotte pochi istanti prima del collegamento con il San Paolo. Da lì in avanti il buio pesto. Niente calcio per chi aveva fatto le corse per tornare in tempo a casa dal lavoro e nemmeno per chi si trova in ferie, come tanti in questo periodo.
QUESTIONE DI DIRITTI - Del resto non c'erano tante alternative: nessuna emittente in chiaro aveva acquistato i diritti del Moretti all'estero e quindi l'unica speranza dei nostri connazionali era quella di collegarsi via satellite alla tv italiana. Inutilmente, visti i risultati. L'ufficio stampa Mediaset spiega che "I diritti per la trasmissione dell'evento riguardavano esclusivamente l'Italia, quindi è perfettamente normale che il segnale non sia stato trasmesso nei Paesi stranieri".
ASCOLTI - Eppure si trattava dell'appuntamento più atteso del precampionato, aspettando il Berlusconi e la Supercoppa del 19 agosto. Un triangolare di alto livello, in questo periodo, rappresenta un successo d'ascolti garantito, come dimostrano i 5.111.000 telespettatori (32.12% di share) che hanno reso il Trofeo Moretti il programma più visto della serata. E sabato tocca a Juve-Roma, in diretta su Rai Uno alle 20.30. In Italia si vedrà di sicuro. Ma per chi vive all'estero potrebbe essere meglio andare al cinema...
LA SERIE A E' LA PIU' VISTA - La situazione migliorerà con il campionato, visto che la serie A è tornata a godere di grande considerazione all'interno dei palinsesti delle tv di tutto il mondo. Secondo uno studio della Media Partners & Silva (la società che detiene i diritti della serie A per l'estero) quello italiano sarà il campionato di calcio più visto in assoluto per quanto riguarda la trasmissione in chiaro. "In Paesi come Brasile, Russia, India e Cina, dove Premier League e Liga sono solo 'in pay' - dichiara Riccardo Silva - verrà trasmessa almeno una partita alla settimana del nostro torneo. In diretta e in chiaro. Raggiungendo un mercato che può contare su quasi tre miliardi di persone". Dalla prima giornata inoltre, gli utenti di molti Paesi dell'Asia e delle Americhe potranno garantirsi la visione in diretta delle gare di serie A attraverso il portale SerieA.tv (a pagamento).

Il mercato della serie A
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Atalanta Atalanta
Oggi giocherebbe così
4-4-1-1
COPPOLA
Rivalta
Talamonti
Carrozzieri
Bellini
Ferreira Pinto
DE ASCENTIS
Tissone
LANGELLA
Doni
Zampagna
Allenatore
DEL NERI
Acquisti
Coppola (p, Piacenza), De Ascentis (c, Torino), Lazzari (c, Piacenza), Guarente (c, Verona), Padoin (c, Vicenza), Muslimovic (a, Parma), Osvaldo (a, Lecce), Langella (a, Cagliari), Floccari (a, Messina)
Cessioni
Calderoni (p, Treviso), Brivio (d, Vicenza), Loria (d, Siena), Conteh (d, AlbinoLeffe), Ariatti (c, Lecce), Migliaccio (c, Palermo), Donati (c, Celtic), Ventola (a, Torino), Vieri (a, f.c.), Bombardini (a, Bologna)
Trattative
Mandelli (d, Chievo), Mantovani (d, Chievo); Torres (c, Racing Avellaneda), Brighi (c, Roma); Pellissier (a, Chievo), Corradi (a, Manchester City), Walter Lopez (c, Xerex)

Cagliari Cagliari
Oggi giocherebbe così
4-4-2
Fortin
Ferri
Lopez
Bianco
Del Grosso
FOGGIA
PAROLA
Conti
FINI
ACQUAFRESCA
MATRI
Allenatore
Giampaolo
Acquisti
Marruocco (p, Foggia), Magliocchetti (d, Roma), Fini (c, Ascoli), Parola (c, Sampdoria), Shala (c, Foggia), Foggia (c, Reggina), Matri (a, Rimini), Larrivey (a, Huracan), Acquafresca (a, Treviso)
Cessioni
Chimenti (p, Udinese), Semedo (d, Charlton), L. Colucci (c, svincolato), Conticchio (c, svincolato), Penalba (c, Quilmes), Suazo (a, Inter), Capone (a, Vicenza), Pepe (a, Udinese), Esposito (a, Roma), Langella (a, Atalanta)
Trattative
Rossi (d, Siena), Biancolino (a, Avellino), Greco (a, Genoa), Sosa (a, Napoli), Riganò (a, Messina)

Catania Catania
Oggi giocherebbe così
4-2-3-1
BIZZARRI
Silvestri
TERLIZZI
Stovini
Vargas
Baiocco
G. TEDESCO
Mascara
Edusei
Caserta
Spinesi
Allenatore
BALDINI
Acquisti
Bizzarri (p, Gimnastic Tarragona), Terlizzi (d, Sampdoria), Gia. Tedesco (c, Reggina); Gazzola (c, Torres), Llama (c, Arsenal), Falconieri (a, Brindisi), Del Core (a, Cesena), Babù (a, Verona), Jorge Martinez (a, National Montevideo)
Cessioni
A. Tedesco (d, Gela), Cesar (d, Chievo), Bucolo (c, Gela), Danucci (c, Ternana), Falconieri (a, Gela), Iannelli (a, Gela), Monastra (a, Gela), Rossini (a, Livorno), Corona (a, Mantova)
Trattative
Mandelli (d, Chievo), Alvarez (d, Estudiantes), Marchese (d, Chievo), Silvestre (d, Boca Jrs), Grauso (c, Mantova), Brienza (a, Palermo), Rapajc (a, Standard Liegi), Vantaggiato (a, Bari), Biancolino (a, Avellino)

Empoli Empoli
Oggi giocherebbe così
4-2-3-1
Bassi
Raggi
Adani
Marzoratti
Tosto
Marianini
MARCHISIO
Buscè
GIACOMAZZI
Vannucchi
Saudati
Allenatore
Cagni
Acquisti
Piccolo (d, Juventus), Abate (c, Modena), Marchisio (c, Juventus), Antonini (c, Siena), Giacomazzi (c, Lecce), Giovinco (a, Juve), Volpato (a, Arezzo)
Cessioni
Lucchini (d, Samp.), Almiron (c, Juventus), Matteini (Palermo)
Trattative
Gazzi (c, Bari), Italiano (c, Chievo)

Fiorentina Fiorentina
Oggi giocherebbe così
4-2-3-1
Frey
Ujfalusi
Dainelli
Gamberini
Pasqual
Donadel
Montolivo
Santana
Mutu
SEMIOLI
Pazzini
Allenatore
Prandelli
Acquisti
Vanden Borre (d, Anderlecht), Balzaretti (d, Juventus), Mazuch (d, Brno), Hable (c, Hradec), Semioli (c, Chievo), Lupoli (a, Derby County), Matavz (a, Nova Gorica), Vieri (a, Atalanta)
Cessioni
Brivio (d, Atalanta), Toni (a, Bayern), Pettinari (c, Reggina), Reginaldo (a, Parma)
Trattative
Barzagli (d, Palermo); Cris (d, Lione); Garay (d, Santander), Canini (d, Cagliari), Cigarini (c, Parma), Sissoko (c, Liverpool), Maxi Rodriguez (a, Atletico Madrid)

Genoa Genoa
Oggi giocherebbe così
3-4-3
Rubinho
Bega
De Rosa
BOVO
Rossi
Milanetto
PARO
Fabiano
PAPA WAIGO
BORRIELLO
Di Vaio
Allenatore
Gasperini
Acquisti
Pegolo (p, Verona), Barasso (p, Taranto), Bovo (d, Palermo), Paro (c, Juventus), Danilo (c, Ponte Preta), Konko (c, Siena), Papa Waigo (a, Cesena), Borriello (a, Milan)
Cessioni
Criscito (d, Juventus), Carobbio (c, Albinoleffe), Botta (c, Cesena), Di Maio (d) e Tavares (a, Lugano), Forestieri (a, Siena)
Trattative
Santos (d, Albinoleffe), Contini (d, Parma), Legrottaglie (d, Juventus), Criscito (d, Juventus), Marchini (c, Cagliari), Pinzi (c, Udinese), Brighi (c, Roma), Blasi (c, Fiorentina)

Inter Inter
Oggi giocherebbe così
4-3-1-2
Julio Cesar
Maicon
Cordoba
Materazzi
CHIVU
Vieira
Cambiasso
Zanetti
Stankovic
Crespo
Ibrahimovic
Allenatore
Mancini
Acquisti
Cesar (d, Livorno, f.p.); Chivu (d, Roma), Rivas (d, River Plate), Coco (d, Torino), Jimenez (c, Lazio), Suazo (a, Cagliari)
Cessioni
Carini (p, f.c.), Andreolli (d, Roma), Grosso (d, Lione), Gonzalez (c, Porto), Choutos (a, f.c.)
Trattative
Viviano (p, Brescia), Kovac (c, Spartak Mosca), Messi (a, Barcellona)

Juventus Juventus
Oggi giocherebbe così
4-4-2
Buffon
Zebina
GRYGERA
ANDRADE
Chiellini
Camoranesi
TIAGO
ALMIRON
Nedved
Del Piero
Trezeguet
Allenatore
RANIERI
Acquisti
Molinaro (d, Siena), Grygera (d, Ajax), Criscito (d, Genoa, f.p.), Andrade (d, Deportivo La Coruna), Nocerino (c, Piacenza), Salihamidzic (c, Bayern Monaco), Almiron (c, Empoli), Tiago (c, Lione), Blasi (c, Fiorentina), Olivera (c, Sampdoria f.p.), Iaquinta (a, Udinese)
Cessioni
Mirante (p, Sampdoria), Bonnefoi (p, Digione), Piccolo (d, Empoli), Balzaretti (d, Fiorentina), Kovac (d, Borussia Dortmund), Tudor (d, Hajduk Spalato), Paro (c, Genoa), De Ceglie (c, Siena) , Giannichedda (c, Livorno), Venitucci (c, Treviso), Tacchinardi (c, svincolato), Kapo (c, Birmingham), Guzman (c, Piacenza), Marchisio (c, Empoli), Giovinco (a, Empoli), Miccoli (a, Palermo), Volpato (a, Empoli), Maniero (a, Ascoli), Bojinov (a, Manchester City, f.p.)
Trattative
Meira (d, Stoccarda), Senderos (d, Arsenal), Barzagli (d, Palermo), Zapata (d, Udinese), Makelele (c, Chelsea)

Lazio Lazio
Oggi giocherebbe così
4-3-1-2
Ballotta
SCALONI
Siviglia
Cribari
Zauri
Mudingayi
Ledesma
Mutarelli
Mauri
Pandev
Rocchi
Allenatore
Rossi
Acquisti
Kolarov (d, Ofk Belgrado); Scaloni (d, Racing Santander), Quadri (c, Spezia, f.p.), Correa (c, Lucchese, f.p.), Foggia, (c, Reggina, f.p.), Del Nero (c, Brescia), Meghni (c, Bologna)
Cessioni
Peruzzi (p, fine carriera), Bonetto (d, Bologna), Sereni (p, Lazio), Jimenez (c, Inter)
Trattative
Carrizo (p, River Plate), Amelia (p, Livorno), Silvestre (d, Boca Juniors), Vergassola (c, Siena), Coppola (c, Genoa), Ederson (c, Nizza)

Livorno Livorno
Oggi giocherebbe così
4-4-2
Amelia
Grandoni
Knezevic
Galante
Pasquale
A. Filippini
PULZETTI
GIANNICHEDDA
E. FILIPPINI
TRISTAN
TAVANO
Allenatore
Orsi
Acquisti
De Lucia (p, Parma); Loviso (c, Sambenedettese), E. Filippini (c, Bologna), Dhorasoo (c, Paris S.G.), Rossini (a, Catania), Tavano (a, Valencia), Diamanti (a, Prato), Volpe (a, Ravenna), Pulzetti (c, Verona), Tristan (a, Maiorca); Giannichedda (c, Juventus)
Cessioni
Kuffour (d, Roma, f.p.), Pfertzel (d, Bochum), Fiore (c, Valencia, f.p.), Cesar (c, Inter, f.p.), Coppola (c, Messina), Passoni (c, Mantova), Giallombardo (c, Ascoli), Gambadori (c, Pistoiese), Morrone (c, Parma); Paulinho (a, Grosseto), Lucarelli (a, Shakhtar Donetsk)
Trattative
Acerbis (p, AlbinoLeffe); Rosi (c, Roma), Riganò (a, Messina), Stovini (d, Catania), Belleri (d, Lazio), Brighi (c, Roma), De Martino (c, Udinese), Storari (p, Milan), Zanchi (d, Messina) e Pagliuca (p, Ascoli, svincolato)

Milan Milan
Oggi giocherebbe così
4-3-1-2
Dida
Oddo
Nesta
Maldini
Jankulovski
Gattuso
Pirlo
Seedorf
Kakà
Ronaldo
Inzaghi
Allenatore
Ancelotti
Acquisti
Ba (c, svinc.), Digao (d, Rimini), Pato (a, Internacional Porto Alegre)
Cessioni
Costacurta (d, fine carriera), Grimi (d, Siena); Oliveira (a, Real Saragozza), Borriello (a, Genoa)
Trattative
Zambrotta (d, Barcellona), Emerson (c, Real Madrid), Cassano (a, Real Madrid), Eto'o e Ronaldinho (a, Barcellona), Drogba e Shevchenko (a, Chelsea), Baptista (a, Arsenal)

Napoli Napoli
Oggi giocherebbe così
3-5-2
Iezzo
P. Cannavaro
Domizzi
Savini
Grava
HAMSIK
GARGANO
Bogliacino
Rullo
LAVEZZI
Calaiò
Allenatore
Reja
Acquisti
Lacrimini (d, Frosinone, f.p.), Gargano (c, Danubio), Hamsik (c, Brescia), Schettino (c, f.p., Pro Vasto), Giglio (a, Gallipoli), Grieco (a, f.p.), G. Esposito (a, f.p., Pro Vasto), Lavezzi (a, San Lorenzo)
Cessioni
Giubilato (d, Vicenza), Trotta (d, Treviso)
Trattative
Aronica (d, Messina); Motta (c, Udinese), Lopez (c, River Plate), Pinzi (c, Udinese), Liverani (c, Fiorentina), Caserta (c, Catania), Fiore (c, Valencia), Nocerino (c, Juventus), Leon (a, Genoa), Palladino (a, Juventus), Recoba (a, Inter)

Palermo Palermo
Oggi giocherebbe così
4-4-2
Fontana
Zaccardo
Barzagli
RINAUDO
Pisano
Diana
MIGLIACCIO
Simplicio
JANKOVIC
MICCOLI
Amauri
Allenatore
COLANTUONO
Acquisti
Conteh (d, Atalanta), Bovo (d. Torino), Rinaudo (d. Siena), Migliaccio (c. Atalanta), Ujkani (p. Anderlecht), Matteini (a. Empoli), Jankovic (a. Maiorca), Miccoli (a. Juventus).
Cessioni
Corini (c. Torino), Caracciolo (a. Sampdoria), Parravicini (c. Parma), Di Michele (a. Torino), Bovo (d. Genoa), Ciaramitaro (Chievo)
Trattative
Amelia (p. Livorno), Stendardo (d. Lazio), Behrami (d. Lazio), Molinaro (d. Siena), Canini (d. Cagliari), Delvecchio (c. Samp), Amoruso (a. Reggina)

Parma Parma
Oggi giocherebbe così
4-3-3
Bucci
Coly
FALCONE
Contini
Castellini
Parravicini
Cigarini
MORRONE
Gasbarroni
Budan
REGINALDO
Allenatore
DI CARLO
Acquisti
Pavarini (p, Siena), Falcone (d, Sampdoria), M. Rossi (d, Modena, f.p.), Savi (c, Monza f.p.), Morrone (c, Livorno), Reginaldo (a, Fiorentina),
Cessioni
De Lucia (p, Livorno), Perna (d, Modena), Grella (c, Torino), Muslimovic (a, Udinese, f.p.), G. Rossi (a, Manchester Utd, f.p.), Kutuzov (a, Pisa)
Trattative
Petr (p), Nef (d, Piacenza), D. Zenoni (c), Motta (d, Udinese), Nocerino (c, Juventus), Biancolino (a, Avellino), S. Inzaghi (a, Lazio), Pellissier (a, Chievo)

Reggina Reggina
Oggi giocherebbe così
4-3-1-2
Campagnolo
Lanzaro
VALDEZ
Aronica
Modesto
Vigiani
CASCIONE
Tognozzi
COZZA
Amoruso
JOELSON
Allenatore
FICCADENTI
Acquisti
Kovacsik (p, Labdarugo); Cherubin (d, Cittadella), Alvarez (d, Nacional Montevideo), Miguel Garcia (d, Sporting Lisbona), Collacchioni (d, Pistoiese), Valdez (d, Treviso); Pettinari (c, Fiorentina), Preklet (c, Gyori), Cozza (c, Siena), Cascione (c, Rimini), Barreto (c, Nec), Montiel (c, Udinese); Joelson (a, AlbinoLeffe), Halfredsson (a, Lyn)
Cessioni
Puggioni (p, Perugia), Lucarelli (d, Siena), Mesto (c, Udinese), Amerini (c, Frosinone), Di Dio (c, Ternana), Esteves (c, Maritmo), Gia. Tedesco (c, Catania), Foggia (c, Cagliari), Veron (c, Siena), Gazzi (c, Bari), Bianchi (a, Manchester City)
Trattative
Motta (d, Udinese), Rosi (c, Roma), Italiano (c, Chievo), De Martino (c) e Siqueira (c, Udinese); Cacia (a, Piacenza), Tare (a, Lazio), Paponi (a, Parma), Bucchi (a, Napoli), Riganò (a, Messina)

Roma Roma
Oggi giocherebbe così
4-2-3-1
Doni
Panucci
Mexes
JUAN
Tonetto
De Rossi
Pizarro
Taddei
Perrotta
Mancini
Totti
Allenatore
Spalletti
Acquisti
Juan (d, Bayer Leverkusen), Kuffour (d, Livorno), Andreolli (d, Roma), Alvarez (c, Messina, f.p.), Brighi (c, Chievo, f.p.), Pit (c, Bellinzona), Barusso (c, Rimini), Giuly (c, Barcellona), Esposito (a, Cagliari)
Cessioni
Chivu (d, Inter), Faty (c, Bayer Leverkusen, pr.), Wilhelmsson (c, Bolton, f.p.); Tavano (a, Livorno, f.p.)
Trattative
Cicinho (d, Real Madrid), Modesto (c, Reggina); Di Natale (a, Udinese), Riganò (a, Messina), Cruz (a, Inter)

Sampdoria Sampdoria
Oggi giocherebbe così
3-4-2-1
Castellazzi
LUCCHINI
Sala
Accardi
Maggio
Palombo
Volpi
Ziegler
MONTELLA
BELLUCCI
CARACCIOLO
Allenatore
MAZZARRI
Acquisti
Mirante (p, Juventus), Lucchini (d, Empoli), Campagnaro (d, Piacenza), Gastaldello (d, Siena), Poli (c, Treviso), Eramo (c, Bari), Sammarco (c, Chievo), Bonanni (c, Ascoli), Bellucci (a, Bologna), Caracciolo (a, Palermo), Montella (a, Fulham), Kalu (a, Chiasso)
Cessioni
Falcone (d, Parma), Terlizzi (d, Catania), Parola (c, Cagliari), Olivera (c, Juventus), Quagliarella (a, Udinese), Bazzani (a, Brescia), Romeo (a, Legnano)
Trattative
Ranocchia (d, Arezzo), Vigiani (c, Reggina), Pellissier (a, Chievo)

Siena Siena
Oggi giocherebbe così
4-3-3
Manninger
Bertotto
Portanova
A. LUCARELLI
GRIMI
Vergassola
Codrea
DE CEGLIE
Frick
Chiesa
Maccarone
Allenatore
MANDORLINI
Acquisti
Eleftheropoulos (p, Ascoli), A. Lucarelli (d, Reggina), Loria (d, Atalanta), Grimi (d, Milan), Ficagna (d, Cesena), Veron (c, Reggina), Caetano (c, Ipatinga), Jarolim (c, Slavia Praga), De Ceglie (c, Juventus), Guadalupi (c, Perugia), Bettega (c, Juventus), Forestieri (a, Genoa)
Cessioni
Pavarini (p, Parma), Molinaro (d, Juventus), Gastaldello (d, Sampdoria), Rinaudo (d, Palermo), Cozza (c, Reggina), Antonini (c, Empoli), Konko (c, Genoa), Eremenko (c, Udinese)
Trattative
Capuano (d, Palermo), Motta (c, Udinese), Mendoza (a, svinc.), Bucchi (a, Napoli)

Torino Torino
Oggi giocherebbe così
4-4-2
SERENI
Comotto
NATALI
Di Loreto
LANNA
Rosina
CORINI
GRELLA
Lazetic
VENTOLA
BJELANOVIC
Allenatore
NOVELLINO
Acquisti
Sereni (p, Lazio); Masiero (d, Ancona), Rubin (d, Cittadella), Natali (d, Udinese), Lanna (d, Chievo); Corini (c, svinc., Palermo), Grella (c, Parma), P. Zanetti (c, Ascoli); Ventola (a, Atalanta), Bjelanovic (a, Ascoli), Malonga (a, Monaco), Di Michele (a, Palermo)
Cessioni
Taibi (p, Ascoli), Abbiati (p, Atletico Madrid), Balestri (d, Mantova), Bovo (d, Genoa), Coco (d, Inter), De Ascentis (c, Atalanta), Gallo (c, Novara), Ardito (c, Lecce), Konan (a, Lecce), Abbruscato (a, Lecce), Muzzi (a, Padova)
Trattative
D. Zenoni (d, Udinese), Pratali (d, Empoli); Pinzi (c), Coda (d, Udinese), Mantovani (d, Chievo), Padalino (c, Piacenza), Bucchi (a, Napoli), Riganò (a, Messina)

Udinese Udinese
Oggi giocherebbe così
4-3-3
HANDANOVIC
MESTO
Coda
Zapata
Felipe
Pinzi
Obodo
D'Agostino
QUAGLIARELLA
FLORO FLORES
Di Natale
Allenatore
MARINO
Acquisti
Chimenti (p, Cagliari), Handanovic (p, Rimini, f.p.), Micolucci (d, Bari), Mesto (c, Reggina), Boudianski (c, Ascoli), Inler (c, Zurigo), Candreva (c, Ternana), Floro Flores (a, Arezzo), Quagliarella (a, Sampdoria), Pepe (a, Cagliari), Sforzini (a, Modena), Goitom (a, Murcia)
Cessioni
De Sanctis (p, Siviglia), Natali (d, Torino), Muntari (c, Portsmouth), Iaquinta (a, Juventus), Buonocunto (a) e Paolucci (c, Prato), Montiel (c, Reggina), Barreto (a, Treviso)
Trattative
Ferronetti (d, Parma); Blasi (c, Fiorentina), Cordova (c) e Lavecchia (c, Messina), Caserta (c, Catania), Paolucci (a, Ascoli)

Il mercato della Premiership
Nome squadra Acquisti Giudizio Cessioni
Arsenal
Fabianski (p, Legia Varsavia)
Nordtveidt (d, Haugesund)
Sagna (d, Auxerre)
Song (d, Charlton)
Da Silva (a, Dinamo Zagabria)

Poom (p, Watford), Djourou (d, Birmingham City), Connolly (d, Colchester Utd), Ljungberg (c, West Ham), Baptista (a, Real Madrid), Henry (a, Barcellona), Aliadiere (a, Middlesbrough), Lupoli (a, Fiorentina)
Aston Villa
Reo Coker (c, West Ham)
Harewood (a, West Ham)
Carson (p, Charlton)

Olejnik (p, Falkirk), Ridgewell (d, Birmingham City), Hughes (d, Fulham), Samuel (d, Bolton), McCann (c, Bolton), Sutton (a, ritiro), Hendrie (a, Sheffield Utd)
Birmingham City
Kingson (p, Ankaraspor)
Djourou (d, Arsenal)
Ridgewell (d, Aston Villa)
Queudrue (d, Fulham)
Schmitz (d, Lilla)
Parnaby (d, Middlesbrough)
De Ridder (Celta Vigo)
Ghaly (c, Tottenham)
O'Connor (c, Lokomotiv Mosca)
Kapo (a, Levante)

N'Gotty (b, svincolato), Clemence (c, svincolato), Birley (c, svincolato), Gray (c, svincolato), Kavanagh (c, svincolato), Campbell (a, Leicester City)
Blackburn
Nielsen (p, Copenaghen)
Rigters (c, Nac Breda)
Santa Cruz (a, Bayern)

Todd (d, Derby County), Gray (d, Wolverhampton)
Bolton
Samuel (d, Aston Villa)
Cid (d, Bordeaux))
Dzemaili (c, Fc Zurigo)
McCann (c, Aston Villa)
Guthrie (c, Liverpool)
Wilhelmsson (c, Roma)
Alonso (c, Real Sociedad)
Helguson (a, Fulham)
Braaten (a, Rosenborg)

Martin (d, Hercules), Ben Haim (d, Chelsea), Thompson (c, svincolato), Tal (c, Beitar Gerusalemme), Fortune (c, svincolato), Pedersen (a, svincolato)
Chelsea
Johnson (d, Portsmouth)
Alex (d, Psv Eindhoven)
Ben Haim (d, Bolton)
Sidwell (c, Reading)
Malouda (c, Lione)
Pizarro (a, Bayern)

Hedman (p, ritiro), Boulahrouz (d, Siviglia), Geremi (c, Newcastle), Morais (c, Apoel Nicosia), Sahar (a, Charlton)
Derby County
Hinchcliff (p, Preston North End)
Todd (d, Blackburn)
Griffin (d, Portsmouth)
Davis (d, Sheffield Utd)
Svento (c, Slavia Praga)
Earnshaw (a, Norwich)

Grant (p, Sheffield Wednesday), Boertien (c, Walsall), Bisgaard (c, Odense), Johnson (c, svincolato), Peschisolido (a, Luton)
Everton
Baines (d, Wigan)
Jagielka (c, Sheffield Utd)
Pienaar (c, Borussia Dortmund)
Jutkiewicz (a, Swindon Town)

Wright (p, West Ham), Naysmith (d, Sheffield Utd), Pistone (d, svincolato), Beattie (a, Sheffield Utd)
Fulham
Batista (p, Wycombe)
Hughes (d, Aston Villa)
Konchesky (d, West Ham)
Davis (c, Aston Villa)
Kamara (a, West Bromwich)
Healy (a, Leeds)
Bouazza (a, Watford)

Crossley (p, Oldham), Queudrue (d, Birmingham City), Jensen (c, svincolato), Collins (c, Swansea), Brown (c, Wigan), Pembridge (c, svincoalto), Helguson (a, Bolton), Radzinski (a, svincolato)
Liverpool
Itandje (p, Lens)
Mihaylov (p, Levski Sofia)
Aleksandrov (c, Cska Sofia)
Benayoun (c, West Ham)
Lucas (c, Gremio)
Voronin (a, Bayer Leverkusen)
Torres (a, Atletico Madrid)
Babel (a, Ajax)

Dudek (p, Real Madrid), Padelli (p, Pisa), Gonzalez (c, Betis), Zenden (c, Marsiglia), Guthrie (c, Bolton), Luis Garcia (a, Atletico Madrid), Fowler (a, Cardiff City), Bellamy (a, West Ham)
Manchester City
Corluka (d, Dinamo Zagabria)
Garrido (d, Real Sociedad)
Gelson (c, Sion)
Geovanni (c, Cruzeiro)
Elano (c, Shakhtar Donetsk)
Petrov (c, Atletico Madrid)
Bianchi (a, Reggina)
Bojinov (a, Juventus)

Weaver (a, Charlton), Distin (d, Portsmouth), Trabelsi (d, svincolato), Jordan (d, svincolato), Sinclair (c, Cardiff City), Barton (c, Newcastle)
Manchester Utd
Pique (d, Saragozza)
Hargreaves (c, Bayern)
Nani (c, Sporting Lisbona)
Anderson (c, Porto)
Tevez (a, West Ham)

Richardson (c, Sunderland), Smith (a, Newcastle)
Middlesbrough
Young (d, Charlton)
Tuncay (c, Fenerbahce)
Aliadiere (a, Arsenal)

Abel Xavier (d, Los Angeles Galaxy), Parnaby (d, Birmingham City), Christie (c, svincolato), Viduka (a, Newcastle)
Newcastle
Rozenhal (d, Paris Saint Germain)
Sanchez Diaz (d, Villarreal)
Cacapa (d, Lione)
Geremi (c, Chelsea)
Barton (c, Manchester City)
Viduka (a, Middlesbrough)
Smith (a, Manchester Utd)

Srnicek (p, svincolato), Bernard (d, svincolato), Bramble (d, svincolato), Moore (d, svincolato), O'Brien (c, Hibernian), Sibierski (c, Wigan), Parker (c, West Ham)
Portsmouth
Distin (d, Manchester City)
Hreidarsson (d, Charlton)
Cranie (d, Southampton)
Muntari (c, Udinese)
Makengo (a, Rennes)
Utaka (a, Rennes)
Nugent (Preston North End)

Johnson (d, Chelsea), Griffin (d, Derby County), Todorov (a, Charlton)
Reading
Cissé (d, Boavista)
Amougou (d, Lokomotiv Mosca)
Fae (c, Nantes)

Halford (d, Sunderland), Hayes (c, Leicester City), Sidwell (Chelsea)
Sunderland
Gordon (p, Hearts)
Anderson (d, Aberdeen)
Halford (Reading)
Richardson (d, Manchester Utd)
Etuhu (c, Norwich)
Chopra (a, Cardiff)
O'Donovan (a, Cork City)

Cunningham (d, svincolato), Mocquet (c, svincolato), Miller (c, svincolato), Smith (a, svincolato), Riera (a, Falkirk), Elliott (a, Wolverhampton)
Tottenham
Bale (d, Southampton)
Kaboul (d, Auxerre)
Defendi (d, Roma)
Taarabt (c, Lens)
Boateng (c, Hertha)
D. Bent (a, Charlton)

Burch (p, Sheffield Wednesday), Lee (c, Peterborough), Yeates (a, Colchester Utd)
West Ham
Wright (p, Everton)
Faubert (c, Bordeaux)
Parker (c, Newcastle)
Ljungberg (c, Arsenal)
Bellamy (a, Liverpool)

Carroll (p, Rangers), Konchesky (d, Fulham), Newton (c, Leicester City), Reo Coker (c, Aston Villa), Mullins (c, Charlton), Benayoun (c, Liverpool), Sheringham (a, Colchester Utd), Tevez (a, Manchester Utd), Harewood (a, Aston Villa)
Wigan
Melchiot (d, Rennes)
Granqvist (d, Helsingborg)
Bramble (d, Newcastle)
Koumas (c, West Bromwich)
Sibierski (c, Manchester City)
Brown (c, Fulham)

De Zeeuw (d, Coventry), Baines (d, Everton), Unsworth (d, svincolato), Jackson (d, Watford), McCulloch (c, Rangers), Johansson (c, Aalborg)

Il mercato della Liga
Premiership | Bundesliga | Ligue 1 | Liga
Nome squadra Acquisti Giudizio Cessioni
Almeria
Diego (p, Atletico Mineiro)
Cobeño (p, Siviglia)
López Rekarte (d, Real Sociedad)
Pulido (d, Getafe)
Juanito (d, Real Sociedad)
Ortiz (c, Poli Ejido)
Melo (c, Racing Santander)
Dos Santos (c, Wolfsburg)
Natalio (a, Castellón)

Westerveld (p), Valerio (p), De Palmas (d, Elche), Rodri (d, Deportivo), Mena (c, Alavés), Larrea (c, Real Sociedad)
Atletico Madrid
Abbiati (p, Milan)
Raul Garcia (c, Osasuna)
Cleber Santana (c, Santos)
Diego Costa (c, Braga)
Luis Garcia (a, Liverpool)
Simao (c, Benfica)
Forlan (a, Villarreal)
Reyes (a, Real Madrid)

Molinero (d, Atletico Madrid), Azcarate (d, Aek Atene), Galletti (c, Olympiacos), Gabi (c, Saragozza), Petrov (a, Manchester City), Torres (a, Liverpool)
Athletic Bilbao
Iraizoz (Espanyol)
Ocio (d, Siviglia)
Muñoz (c, Osasuna)
David Lopez (c, Osasuna)
Cuellar (Nastic)

Alba (p, Hercules), Sarriegi (d, Panathinaikos), Iturriaga (c, Salamanca), Javi González (c, Hércules), Urzaiz (a, Ajax)
Barcellona
Abidal (d, Lione)
G. Milito (d, Saragozza)
Yaya Toure (c, Monaco)
Henry (a, Arsenal)

Van Bronckhorst (d, Feyenoord), Motta (c, svincolato), Saviola (a, Real Madrid), Giuly (a, Roma), Maxi López (a, Sporting Lisbona)
Betis
Ricardo (p, Sporting Lisbona)
Vallejo (p, Sporting Lisbona)
Bottinelli (d, San Lorenzo)
Ilic (d, Nk Domzale)
Lima (d, Atletico Mineiro)
Mark González (c, Liverpool)
Babic (c, Bayer Leverkusen)
Pavone (a, Estudiantes)

Contreras (p, Cadice), Romero (d, svincolato), Dani (a, svincolato), Robert (a, Psv)
Deportivo La Coruna
Manu (p, Sporting Gijon)
Guardado (d, Atlas)
Rodri (d, Almería)
Aytami (d, Las Palmas)
Lafita (c, Saragozza)
Rubén Castro (Nastic)

Andrade (d, Juventus), Capdevila (d, Villarreal), Arizmendi (a, Valencia), Juanma (d, Tenerife), Duscher (c, Racing Santander), Iago (a, svincolato)
Espanyol
Lafuente (p, Lafuente)
Casilla (p, Real Madrid)
Rodríguez (d, Spartak Mosca)
Smiljanic (c, Partizan)
Lola (c, Partizan)
Valdo (c, Osasuna)
Jonathan (a, Poli Ejido)

Iraizoz (p, Athletic Bilbao), Peixoto (d, Porto), Costa (c, Gremio), Pandiani (a, Osasuna)
Getafe
Ustari (p, Independiente)
Diaz (d, Boca Juniors)
Mario (d, Recreativo Huelva)
Pallardò (c, Valencia)
Pablo Hernandez (a, Cadice)
Kepa (a, Siviglia)
Uche (a, Recreativo Huelva)

Paredes (d, Saragozza), Pulido (d, Steaua), Alexis (d, Valencia), Verpakovskis (a, Dinamo Kiev), Guiza (a, Maiorca)
Levante
Kujovic (p, Roda)
Robusté (d, Poli Ejido)
Cirillo (d, Aek Atene)
David Castedo (d, Siviglia)
Pedro Leon (c, Murcia)
Viqueira (c, Recreativo Huelva)
Savio (c, Real Sociedad)
Arveladze (a, Az Alkmaar)
Geijo (a, Xerez)

Molina (p, svincolato), Camacho (d, Valladolid), Dehu (d, svincolato), Zé Maria (d, svincolato), N'Diaye (c, Tenerife), Kapo (a, Birmingham City), Salva (a, Malaga)
Maiorca
Lux (p, River Plate)
Molinero (d, Atletico Madrid)
Borja Valero (c, Real Madrid B)
Webo (a, Osasuna)
Guiza (a, Getafe)
Irizabal (a, Nacional Montevideo)

Prats (p, Hercules), Jankovic (d, Palermo), Jordi (c, Racing Santander), Maxi Lopez (a, Sporting Lisbona), Tristan (a, Livorno)
Murcia
Carini (p, Inter)
Mejia (d, Real Madrid)
Arzo (c, Villarreal)
Pablo García (c, Real Madrd)
De Lucas (a, Alaves)
Goitom (a, Ciudad de Murcia)
Inigo Velez (a, Eibar)
Regueiro (a, Valencia)
Gallardo (a, Siviglia)
Baiano (a, Celta Vigo)

Samuel (d, Xerez), Acciari (c, Cordoba), Capi (c, Las Palmas), Emerson (c, svincolato), Pedro Leon (c, Levante)
Osasuna
Margairaz (c, Zurigo)
Hugo Viana (c, Valencia)
Medina (a, Universidad de Chile)
Portillo (a, Nastic)
Pandiani (a, Espanyol)
Vela (a, Arsenal)

Valdo (c, Espanyol), David Lopez (c, Athletic Bilbao), Raul Garcia (c, Atletico Madrid), Muñoz (c, Athletic Bilbao), Juanlu (c, Betis), Webo (a, Maiorca), Romeo (a, San Lorenzo de Almagro), Soldado (a, Real Madrid), Milosevic (a, svincolato)
Racing Santander
Jorge Lopez (c, Valencia)
Tomas (c, Deportivo La Coruna)
Duscher (c, Deportivo La Coruna)
Castro (a, Sporting Gijon)

Scaloni (d, Lazio), Pablo Alfaro (d, ritiro), Neru (d, Sporting), Ruben (c, Celta Vigo), Felipe Melo (c, Almeria), Matabuena (c, svincolato), Balboa (c, Real Madrid), Zigic (a, Valencia)
Real Madrid
Dudek (p, Liverpool)
Schorch (d, Hertha)
Pepe (d, Oporto)
Metzelder (d, Borussia)
Drenthe (d, Feyenoord)
Balboa (c, Racing)
Saviola (a, Barcellona)
Baptista (a, Arsenal)
Soldado (a, Osasuna)

Lopez (p, Villarreal), Casilla (p, Espanol), Helguera (d, Valencia), Pavon (d, Saragozza), Roberto Carlos (d, Fenerbahçe), Raul Bravo (d, Olympiakos), Pablo Garcia (c, Murcia), Beckham (c, Galaxy), Reyes (a, Atletico Madrid)
Recreativo Huelva
Sorrentino (p, Aek Atene)
Quique Álvarez (d, Villarreal)
Beto (d, Bordeaux)
Martins (c, Sporting Lisbona)
Varela (a, Sporting Lisbona)

Laquait (p, Charleroi), Arzo (d, Villarreal), Merino (d, svincolato), Mario (d, Getafe), Cazorla (c, Villarreal), Viqueira (c, Levante), Cheli (c, Malaga), Uche (a, Getafe)
Saragozza
Lopez Vallejo (p, Villarreal)
Paredes (d, Getafe)
Ayala (d, Valencia)
Pavon (d, Real Madrid)
Gabi (c, Atletico Madrid)
Generelo (c, Nastic)
Matuzalem (c, Saragozza)
Oliveira (a, Milan)

Pique (d, Manchester Utd), G. Milito (Barcellona), Aranzabal (d, svincolato), Lafita (c, Deportivo La Coruna), Corona (c, Almeria), Ewerthon (a, Stoccarda)
Siviglia
De Sanctis (p, Udinese)
Mosquera (d, Pachuca)
Boulahrouz (d, Chelsea)
Keita (c, Lens)
Jesuli (c, Real Sociedad)
De Mul (a, Ajax)
Antonito (a, Murcia)

Cobeño (p, Almeria), Aitor Ocio (d, Athletic Bilbao), David (d, Levante), Gallardo (c, Murcia)
Valencia
Hildebrand (p, Stoccarda)
Alexis (d, Getafe)
Helguera (d, Valencia)
Caneira (d, Sporting Lisbona)
Sunny (c, Polideportivo Ejido)
Arizmendi (a, Deportivo)
Mata (a, Real Madrid B)
Zigic (a, Racing Santander)

Butelle (p, Valladolid), Ayala (d, Saragozza), Pallardo (c, Getafe), Jorge Lopez (c, Racing Santander), Pallardò (c, Getafe), Hugo Viana (c, Osasuna), Regueiro (a, Murcia)
Valladolid
Butelle (p, Valencia)
De La Cuesta (d, Cadice)
Dorado (c, Getafe)
Camacho (c, Levante)
Estoyanoff (c, Deportivo La Coruna)
Sesma (a, Cadice)
Ogbeche (a, Alaves)

De la Cuesta (d, Cadice), Suarez (c, Atletico Madrid)
Villarreal
López (p, Real Madrid)
Capdevila (d, Deportivo)
Cáceres (d, Defensor)
Godin (d, Nacional Montevideo)
Tomané (c, Sporting Gijon)
Cazorla (c, Recreativo Huelva)
Mavuba (c, Bordeaux)
Vidangossy (a, Unión Espanola)
Rossi (a, Parma)

Lopez Vallejo (p, Saragozza), Jose Enrique (d, Newcastle), Arruabarrena (d, Aek Atene), Quique Alvarez (d, Recreativo Huelva), Arzo (d, Murcia), Peña (d, svincolato), Marcos (c, Recreativo Huelva), Tacchinardi (c, Juventus), Forlan (a, Atletico)

Il mercato della Ligue 1
Premiership | Bundesliga | Ligue 1 | Liga
Nome squadra Acquisti Giudizio Cessioni
Auxerre
Riou (p, Lorient)
Tamas (d, Spartak Mosca)
Marcos (d, Uniao Leiria)
Chafni (c, Ajaccio)
Langil (c, Nimes)
Lesage (c, Le Havre)
Maoulida (a, Marsiglia)

Cool (p, ritiro), Kaboul (d, Tottenham), Radet (d, svincolato), Sagna (d, Arsenal), Akale (c, Marsiglia), Cheyrou (c, Marsiglia), Dufour (c, Grenoble), Mathis (c, svincolato)
Bordeaux
Bregerie (d, Sete)
Chalme (d, Lilla)
Diawara (d, Charlton)
Lavie (c, Gueugnon)
A. Diarra (c, Lione)
Bellion (a, Nizza)
Kebe (a, Libourne)

Beto (d, Recreativo Huelva), Cid (d, Bolton), Enakarhire (d, Dinamo Mosca), Faubert (c, West Ham), Mavuba (c, Villarreal), Sekour (c, Nantes), Jussie (c, Lens), Dalmat (c, Sochaux), Smicer (a, Slavia Praga), Ayite (a, Brest), Darcheville (a, Rangers)
Caen
Boucansaud (d, Troyes)
Eluchans (c, Independiente)
Gomis (c, Laval)
Jemaa (a, Lens)
Nivet (c, Troyes)
Svensson (d, Rangers)
Thebaux (Digione)
Zubar (d, Pau)

Branger (p, ritiro), Ben Askar (d, Al Shamal), Valero (a, Nimes)
Le Mans
Baradji (d, Tours)
Camara (d, Parma)
Lupede (d, Entente)
Pinault (d, Angers)
Choplin (c, Entente)
Keita (c, Djoliba)
Gervinho (a, Beveren)
Traore (a, Ajaccio)

Fischer (d, Niort), Thomas (d, Nantes), Bonnart (d, Marsiglia), Fanchone (c, Strasburgo), Lucau (a, Sedan), I. Bangoura (a, Dynamo Kiev)
Lens
Runje (p, Besiktas)
Le Crom (p, Troyes)
Vignal (d, Kaiserslautern)
Aubey (d, Tolosa)
Laurenti (d, Ajaccio)
Martins Pereira (d, Amiens)
Akale (c, Lens)
Feindouno (c, Istres)
Lacourt (c, Troyes)
Sable (c, St. Etienne)
B. Kalou (a, Psg)

Itandje (p, Liverpool), Chabbert (p, Amiens), Gillet (d, Le Havre), Tixier (d, Le Havre), Keita (c, Siviglia), Arsene (a, Louhans-Cuiseaux), Cousin (a, Rangers), Jemaa (a, Lens)
Lilla
Lacroix (p, Entente)
Beria (d, Metz)
Maric (c, Egaleo)
Padilla (a, Santa Fè)
Toure (a, Gueugnon)

Chalme (d, Bordeaux), Schmitz (d, Birmingham City), Tavlaridis (d, Saint Etienne), Vitakic (d, Grenoble), Audel (a, Valenciennes), Odemwingie (a, Lokomotiv Mosca), Bodmer (a, Lione), Keita (a, Lione)
Lione
Grosso (d, Inter)
Belhadj (d, Sedan)
Bodmer (c, Lilla)
Keita (a, Lilla)

Riou (p, Lione), Abidal (d, Barcellona), Benhamida (d, Montpellier), Cacapa (d, Newcastle), Berthod (d, Monaco), Malouda (c, Chelsea), Tiago (c, Juventus), Bettiol (a, Troyes)
Lorient
Salin (p, Libourne)
Benatia (d, Marsiglia)
Cantareil (d, Marsiglia)
Hantcoeur (c, Saint Etienne)
Robert (c, Guingamp)
Marin (a, Sedan)
Taibi (a, Cherbourg)
Vahirua (a, Nizza)

Riou (p, Auxerre), Medjani (d, Ajaccio), Moullec (d, Nantes), Pedron (c, ritirato), Taider (c, Tolosa), Yesso (c, Pau), Barry (a, Marsiglia), Fiorese (a, Marsiglia), Gignac (a, Tolosa)
Marsiglia
Givet (d, Monaco)
Bonnart (d, Le Mans)
Faty (d, Rennes)
Cheyrou (c, Auxerre)
Gragnic (c, Libourne)
N'Diaye (c, Stasburgo)
Zenden (c, Liverpool)
Ziani (c, Sochaux)
Cissè (a, Liverpool)
Fiorese (a, Lorient)

Cantareil (d, Lorient), Ba (d, Libourne), Civelli (d, Gimnasia La Plata), Bocaly (c, Libourne), Dennoun (c, Libourne), Sergio (c, svincolato), Maoulida (a, Auxerre), Pagis (a, Rennes), Ribery (a, Bayern)
Metz
Trivino (p, Creteil)
Vivian (d, Grenoble)
Barbosa (c, Troyes)
Bessat (c, Louhans)
Fejsa (a, Hajduk Kula)
Balde (a, Amiens)

Beria (d, Lilla), Mangane (d, Tours), Lanteri (a, Monaco), Farina (a, Cannes), Gomez (a, Mvv)
Monaco
Lescure (d, Toulon)
Berthod (d, Lione)
Licata (a, Gueugnon)
Maurice
Veigneau (a, Nizza)
Lanteri (a, Metz)

Warmuz (p, ritiro), Dos Santos (d, Strasburgo), Givet (d, Marsiglia), Joneleit (d, Hibernian), Toure Y. (c, Barcellona), Gigliotti (a, Saint Etienne)
Nancy

Lecluse (d, fine contratto), Sapina (d, Excelsior Mouscron), Hamdani (c, Clermont), Keita (c, fine contratto), Ribadeira (c, Entente), Dosunmu (a, Anversa)
Nizza
Yahaya (d, Tema Youth)
Scaramozzino (d, Cannes)
Hognon (d, Saint Etienne)
Hellebuyck (c, Paris Saint Germain)
Moussilou (a, Saint
Padovani (a, Entente)
Bamogo (a, Celta Vigo)
Asamoah (a, Shrewsbury)

Varrault (d, Saint Etienne), Veigneau (d, Monaco), Scotto (d, svincolato), Dolci (c, svincolato), Bellion (a, Bordeaux), Camara (a, Montpellier), Fauconnier (a, svincolato), Toure (a, Metalurg Donetsk), Vahirua (a, Lorient)
Paris Saint Germain
Camara (d, St. Etienne)
Digard (c, Le Havre)
Haddad (c, Valenciennes)
Pancrate (a, Betis)
Bueno (a, Sporting)
Dja Djedje (a, Grenoble)

Cousin (p, Angers), Rozehnal (d, Newcastle), Baning (c, Sedan), Cisse (c, Besiktas), Hellebuyck (c, Nizza), Dhorasoo (c, Livorno), Dja Djeje (a, Grenoble), Kalou (a, Lens)
Rennes
Catherine (p, Tours)
Luzi (p, Charleroi)
Hansson (d, Heerenveen)
Leroy (c, Sochaux)
Diop (c, Tours)
Pagis (a, Marsiglia)

N'Diaye (p, Créteil), Revault (p, Le Havre), Faty (d, Marsiglia), Melchiot (d, Wigan), Mendy (d, Paris FC), Utaka (a, Portsmouth)
Saint Etienne
Diawara (d, Sochaux)
Nivaldo (d, Belenenses)
Varrault (d, Nizza)
Douala (c, Portsmouth)
Houri (c, Raon)
Matuidi (c, Troyes)
Tiene (c, Reims)
Gigliotti (a, Troyes)
Payet (a, Nantes)
Tavlaridis (a, Lilla)

Diatta (d, svincolato), Hognon (d, Nizza), Ilunga (d, Tolosa), Moulin (d, Louhans-Cuiseaux), Hautcoeur (c, Lorient), Houri (c, Paris FC), Sarr (c, Troyes), Sable (c, Lens), Moussilou (a, Nizza), Vincent (a, Gueugnon)
Sochaux
Jokic (d, Nk Goriça)
Josse (d, Brest)
S. Dalmat (c, Bordeaux)
Ghenghini (c, Raon)
Mathis (c, Auxerre)
Rey (d, Beauvais)

Deichelbohrer (p, fine contratto), Tosic (d, Werder Brema), Diawara (d, Charlton), Boisseau (d, Paris FC), Brunel (c, Angers), Leroy (c, svincolato), Lonfat (c, svincolato), Potillon (d, svincolato), Zerara (c, Gb Anvers), Ziani (c, Marsiglia), Erding (a, Clermont), Le Tallec (a, Liverpool)
Strasburgo
Dos Santos (d, Stasburgo)
Fanchome (a, Le Mans)
Paisley (d, Troyes)
Rodrigo (c, Ajaccio)

Assami (d, Istres), Deroff (d, Guingamp), Devaux (d, Reims), N'Diaye (c, Marsiglia), Yachir (c, Reims), Joao Paulo (a, Young Boys), Rangelov (a, Energie Cottbus), Tum (a, Bursaspor)
Tolosa
Riou (p, Istres)
Ilunga (d, Sant Etienne)
Jonsson (d, Boras)
Taider (c, Lorient)
Gignac (a, Lorient)

Benvegnu (p, Amiens), Aubey (d, Lens), Cherfa (d, Tours), Robic (c, Tours), Ayasse (c, Reims), Bonnet (c, Sedan), Camara (c, Rodez), Pentecote (a, Bastia)
Valenciennes
Sommeil (d, Sheffield Utd)
Ducourtioux (d, Sedan)
Sanchez (c, River Plate Montevideo)
Tidiane (a, Pau)
Pujol (a, Sedan)
Audel (a, Lilla)

Flachez (d, Grenoble), Liron (d, Reims), Dossevi (c, svincolato), Haddad (c, Paris Saint Germain), Paauwe (c, Borussia Moenchengladbach), Bourgeois (a, Digione), Bratu (a, Nantes), Dufresne (a, Chateauroux), Hassli (a, Fc Zurigo)

Supercoppa di Spagna
Real sconfitto a Siviglia
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Nell'andata della sfida che oppone i campioni della Liga ai vincitori della coppa del Re, gli andalusi vincono 1-0 con un rigore realizzato da Luis Fabiano. Schuster è già nei guai: i blancos sembrano ancora incompleti e lontani da un rendimento accettabile
Luis Fabiano, 26 anni, felice dopo il rigore realizzato. Reuters
Luis Fabiano, 26 anni, felice dopo il rigore realizzato. Reuters
MILANO, 11 agosto 2007 - Dire che non vorremmo essere nei panni di Schuster è forse esagerato, perché chiunque vorrebbe allenare il Real Madrid. Il tecnico tedesco, però, non è in una situazione facile, perché i suoi blancos proprio non decollano, gli avversari sembrano già in palla e il tempo per allestire una squadra competitiva è sempre meno. Altra sconfitta per il Real: 0-1 a Siviglia nell'andata della Supercoppa spagnola.
SCHIERAMENTI - Senza Van Nistelrooy, Emerson e Metzelder, Schuster disegna un Real Madrid in cui tocca a Guti supportare gli attaccanti Raul e Robinho, con Balboa sulla sinistra e il "doble pivote" di centrocampo Gago-Diarra. In difesa, Cannavaro fa coppia con Pepe al centro, Sergio Ramos va a destra e sul lato opposto c'è Miguel Torres. Anche il Siviglia lamenta assenze pesanti, soprattutto quella di Kanoute in attacco. La difesa è orfana di Javi Navarro, dunque Juande Ramos sceglie il duo Boulahrouz-Dragutinovic al centro e propone Luis Fabiano unica punta. Di italiani, nel Siviglia, neanche l'ombra: a De Sanctis manca il transfer e Maresca è in panchina. L'ex juventino avrà solo un quarto d'ora di spazio nel finale.
DUDA IMPRENDIBILE - La partita inizia con due grandi interventi dei portieri: Casillas si supera su Luis Fabiano, poi Palop esce sui piedi di Raul che aveva rubato palla a Boulahrouz. Il Siviglia, col passare dei minuti, inizia a dominare a centrocampo e schiaccia un Real lontanissimo da una condizione accettabile. I blancos soffrono soprattutto la velocità di uno scatenato Duda, che a sinsitra fa ammattire Ramos. Sono proprio loro i protagonisti dell'azione che dà il vantaggio agli andalusi: al 26', Ramos mette giù il portoghese in area. Il contatto è dubbio, l'arbitro decide di concedere il rigore e non espellere il difensore, che a quel punto rischiava il cartellino rosso. Luis Fabiano spiazza Casillas per l'1-0. Il Real ha una buona chance per il pareggio con un tiro di Guti di poco a lato, ma prima dell'intervallo Luis Fabiano grazia Casillas, per una volta poco preciso in uscita.
BAPTISTA E SAVIOLA - Schuster decide che così non si può andare avanti: fuori un annebbiato Gago e dentro Baptista. L'ingresso della "Bestia" avrebbe la funzione di incrementare la pericolosità dell'attacco madridista, ma il Siviglia non sbanda e si conferma squadra equilibrata. Allora dentro anche Saviola al posto di Balboa. "El conejo", però, si distingue più che altro per uno "svenimento" in area di rigore dopo un contatto appena accennato che l'arbitro non rileva. I minuti corrono, il Real ha un ultimo sussulto proprio al 90', quando Diarra indovina il rasoterra giusto dal limite dell'area: Palop si conferma eroe di coppa con un tuffo da applausi. Primo round al Siviglia, dunque: la squadra di Juande Ramos cerca la sua prima affermazione in Supercoppa (il Real ne ha vinte 7) e al Bernabeu partirà con un piccolo vantaggio. Se basterà oppure no lo sapremo il 19 agosto.

Roma, bella partenza
Poi è super Juve
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I bianconeri rimontano da 0-2 e battono 5-2 i giallorossi. Vucinic e Mexes illudono la squadra di Spalletti, poi raggiunta da una doppietta di Trezeguet e superata dalle reti di Iaquinta, Del Piero e Zalayeta
Vincenzo Iaquinta esulta dopo il gol del 3-2. Sportimage
Vincenzo Iaquinta esulta dopo il gol del 3-2. Sportimage
CESENA, 11 agosto 2007 - La Juve cresce. Se ne accorge anche la Roma, sconfitta 5-2 in un'amichevole di lusso giocata allo stadio Manuzzi di Cesena. La squadra di Spalletti parte forte, fa valere la coralità della sua manovra collaudata e si porta avanti 2-0 con le reti di Vucinic e Mexes. La difesa della Juve sbanda un po', e la Roma sembra in facile controllo della partita. Sembra. Perchè ha il torto di rilassarsi un po', concedere l'1-2 in contropiede, e poi trovarsi a far fronte ad una gara improvvisamente complicata, con di fronte una Juve trasformata rispetto a a quella in tono minore di questo inizio di stagione. I bianconeri brillano: più solidi in mezzo con Nocerino e poi Zanetti a supportare Almiron (fuori Tiago), in progresso dietro (Criscito confortante), eccellenti in avanti, con tutti gli attaccanti a bersaglio. Finisce addirittura 5-2. Un risultato prababilmente troppo penalizzante per i giallorossi, incompleti, ma che premia il carattere dei bianconeri.
SCATTO ROMA - Primo tempo piacevole. Senza tatticismi esasperati. La Roma è più rodata e manovriera, ma la Juve è più solida in mezzo rispetto alle ultime uscite, e in attacco può fare male in qualsiasi momento con Nedved e Trezeguet. I gol non si lasciano attendere. La Roma passa con un interno destro di Vucinic, schierato da esterno sinistro come vice Mancini, dopo una palla persa da Almiron sulla trequarti bianconera. La Juve replica subito con Salihamidzic che lancia Iaquinta, Doni respinge in uscita. L'attaccante ex Udinese della Nazionale fa molto movimento, ma è spesso impreciso. La Roma rifiata e raddoppia. Punizione d Totti, Birindelli "perde" Mexes cercando un improbabile fuorigioco e il francese di testa, imperioso, mette dentro. Proprio Birindelli è costretto ad uscire per un acciaccio, dentro Zanetti a centrocampo, con Salihamidzic arretrato da terzino destro.
RIMONTA JUVE - La riscossa bianconera comincia in contropiede. Nedved approfitta di una dormita della difesa giallorossa (senza Juan, acciaccato nel riscaldamento) e rifinisce per Trezeguet, che solo davanti al portiere non sbaglia. La Juve ritrova convinzione e fiducia. E insiste. Nocerino, ora spostato sull'esterno destro, indovina il passaggio filtrante per Trezeguet, che di prima intenzione incrocia il diagonale per il 2-2. C'è ancora il tempo per un battibecco (replicato nel secondo tempo) Mexes-Nedved. Poi è intervallo.
SOLO JUVE - Nella ripresa il ritmo cala, ma neanche troppo. La Roma inserisce Barusso ed Esposito, e va vicina al nuovo vantaggio con un sinistro dalla distanza di Aquilani, di poco a lato. La gara resta equilibrata. Dopo un quarto d'ora entra Del Piero al posto di Trezeguet. È proprio il capitano bianconero, dopo un'incursione di Molinaro, a confezionare, forse involontariamente, l'assist decisivo per Iaquinta. Ale sembra provare il tiro dal vertice sinistro dell'area avversario, ma la conclusione è sbilenca e finisce tra i piedi dell'ex Udinese, che segna a porta vuota. Juve davanti. Dallo 0-2. Del Piero, tanto per non smentirsi, segna ancora in questo precampionato, stavolta di testa, su cross col contagiri di Almiron, oggi, con le spalle coperte, libero di spingersi in avanti. Nel finale la Roma con Totti, su punizione, sfiora il 3-4, è bravo Buffon. E nel recupero Zalayeta (è in lista partenti) fissa il 5-2 definitivo. Finisce con il nettissimo successo della Juventus. Nella migliore edizione di questo precampionato.
RANIERI - "Vittoria importante. Però sono notti d'estate che contano fino a un certo punto. Non bisogna esaltarsi, così come non mi ero depresso dopo le sconfitte. Però siamo stati bravi a rimontare. Abbiamo fatto una buona partita. Mercato chiuso? Io lo sapevo già, ora ci credete anche voi".
SPALLETTI - "È riaffiorato qualche difettuccio del passato. Però a me, tranne la seconda parte del secondo tempo, la squadra è piaciuta abbastanza. Gli infortuni? La rosa è un po' più ampia rispetto al passato. I rinforzi? Sappiamo quello che dobbiamo fare. Non dobbiamo farci intimorire da uno scorcio di partita, in chiave Supercoppa".
JUVENTUS-ROMA 5-2 (primo tempo 2-2)
MARCATORI: Vucinic (R) all'11', Mexes (R) al 25', Trezeguet (J) al 29' e al 35' p.t.; Iaquinta (J) al 21', Del Piero (J) al 33' , Zalayeta al 47' s.t.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Birindelli (dal 26' p.t. Zanetti), Andrade, Criscito, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved; Trezeguet (dal 16' s.t. Del Piero), Iaquinta (dal 27' s.t. Zalayeta). All. Ranieri.
ROMA (4-2-3-1): Doni (dal 17' s.t. Curci); Cassetti, Mexes, Panucci, Tonetto (dal 34' s.t. Rosi); Aquilani, Brighi (dal 32' s.t. Nonda); Taddei (dal 1' s.t. Barusso), Giuly (dal 17' s.t. Alvarez), Vucinic (dal 1' s.t. Esposito); Totti.
ARBITRO: Brighi.
NOTE: ammoniti Brighi, Mexes, Aquilani, Nedved, Zanetti.

Lazio, segnali positivi
Fiorentina, che Mutu
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I biancazzurri si aggiudicano il triangolare di Fiuggi battendo i locali (7-0) e il Ferentino (3-0). In evidenza Simone Inzaghi, autore di tre gol e di una buona prestazione. Bene anche Kolarov e Pandev. I viola battono 2-0 il Viareggio: doppietta del romeno
Simone Inzaghi ha segnato tre reti nel triangolare di Fiuggi. Ap
Simone Inzaghi ha segnato tre reti nel triangolare di Fiuggi. Ap
FIUGGI (Roma), 11 agosto 2007 - La Lazio ha vinto il triangolare con Fiuggi (prima categoria) e Ferentino (serie D). La squadra di Rossi ha sconfitto 7-0 i primi (3 Inzaghi, Kolarov, Mudingayi, Manfredini e Tare) e rifilato tre reti ai secondi (2 Pandev, Rocchi). Il test era poco attendibile, ma ha comunque messo in evidenza un buon Inzaghi: l’attaccante piacentino ha segnato tre gol e mostrato una grande voglia di mettersi in luce, di far vedere che quel posto nella liste per il preliminare non è casuale. Ha strappato applausi anche il serbo Kolarov: il suo sinistro è una garanzia, su di lui la Lazio è pronta a scommettere. Bene Mudingayi e in grande spolvero Goran Pandev, fenomenale sotto porta: per lui 9 gol in 10 amichevoli estive, bottino di tutto rispetto. La Lazio che pensa alla Dinamo, insomma, lascia abbastanza sereno Delio Rossi, preoccupato per il gap di forma con i romeni (già in pieno campionato) che della reale forza degli avversari. Domani la Lazio svolgerà un solo allenamento, nel pomeriggio. Poi dopodomani è prevista la rifinitura di mattina a Fiuggi e dopo pranzo la partenza per Formello, dove scatterà il ritiro in vista della Dinamo Bucarest. (dal nostro inviato Davide Stoppini)
FIORENTINA-VIAREGGIO 2-0
Ancora Mutu, e la Fiorentina batte 2-0 il Viareggio. Il romeno, uno dei più in forma tra i viola in questo precampionato, ha risolto la pratica con una doppietta alla fine del primo tempo. E ha pure sbagliato un rigore. Nella ripresa è entrato Vieri: sulle tribune dello stadio presente anche la sua fidanzata Melissa Satta. Da segnalare, prima dell'inizio della partita, una protesta dei tifosi del Viareggio per via dei biglietti, considerati troppo costosi.

Shakhtar secondo in classifica, bene Trap
MILANO, 11 agosto 2007 - L'avventura di Cristiano Lucarelli nello Shakhtar Donetsk continua senza gol. La squadra di Mircea Lucescu oggi era impegnata nel match valido per la quinta giornata del campionato contro il Vorskla Poltava e si è imposta per 2-1. Lucarelli, schierato nella formazione iniziale, è stato sostituito ad inizio ripresa, quando è rimasto negli spogliatoi per far posto al brasiliano Brandao. Le reti dello Shakhtar sono state segnate da Fernandinho e Gladkyy. Con il risultato odierno, la squadra di Lucarelli è al secondo posto in classifica, con 13 punti e due di distacco dalla capolista Dnipro Dnipropetrovsk, che ha battuto per 2-0 il Naftovyk. Bene anche il Salisburgo di Giovanni Trapattoni, che affronterà lo Shakhtar nei preliminari di Champions: ha sconfitto 2-0 il Ried nella gara del campionato d'Austria. Vantaggio al minuto 59 con Pitak, il raddoppio al 90' con Alex.

Buffon fissa il traguardo
"La Champions per iniziare"
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A due settimane dall'inizio del campionato il portiere parla delle ambizioni bianconere: "Nessuno griderebbe allo scandalo se la Juve arrivasse terza o quarta. Domenech? E' incredibile che voglia fare l'educatore"
Gigi Buffon, 29 anni, 75 presenze in Nazionale. Afp
Gigi Buffon, 29 anni, 75 presenze in Nazionale. Afp
MILANO, 13 agosto 2007 - L'Europa nella testa. La Juve sotto la pelle. A due settimane dall'inizio del campionato Gianluigi Buffon parla delle prospettive della nuova stagione. Fissando l'Obiettivo. "Se dovessimo riuscire a conquistare la Champions sarebbe un inizio abbastanza indicativo per quello che potrà essere il futuro della Juve", ha detto il portiere bianconero in un'intervista a Rai Sport. "Non bisogna dimenticare le difficoltà che abbiamo attraversato noi calciatori insieme alla società - continua -. E proprio di fronte a queste difficoltà di natura economica nessuno può gridare allo scandalo se dovessimo arrivare terzi o quarti".
L'INTER - Buffon parla poi del rivale di sempre dei bianconeri. La squadra di Mancini parte con i gradi di campione d'Italia e con i favori del pronostico. "Anche prima rasentava la perfezione, ora è sempre più forte, ma la perfezione non esiste e nel calcio si gioca in 11. Se giocassimo in 25 non ci sarebbe neanche da cominciare la stagione perchè l'inter è una corazzata".
DOMENECH - Capitolo Nazionale. Quella che sarà la vetrina europea per Buffon. "Mancheranno tanto Totti e Nesta, sono due splendidi ragazzi con i quali ho vissuto tanti anni. Bisogna però rispettare le loro scelte e augurare loro il massimo dalla vita". Ultima stilettata riservata al c.t. francese Domenech: "Sinceramente non lo conosco, ma è incredibile che lui voglia fare l'educatore di qualcuno nel mondo del calcio...".

nter e Milan insieme
per l'ultimo saluto a Susini
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Grande commozione oggi nella Chiesa di Villa Pedergnano a Erbusco (Brescia) per il funerale del team manager nerazzurro scomparso sabato a 48 anni: presente tutta l'Inter e molti giocatori del Milan. Moratti e Galliani hanno deciso di istituire una borsa di studio per i figli Andrea, Luca e Rebecca
Guido Susini accanto a Roberto Mancini in un match di Champions League dell'Inter della scorsa stagione. Omega
Guido Susini accanto a Roberto Mancini in un match di Champions League dell'Inter della scorsa stagione. Omega
MILANO, 13 agosto 2007 - Tutta l'Inter si è ritrovata oggi pomeriggio nella chiesa di Villa Pedergnano a Erbusco (Brescia) per dare l'ultimo saluto a Guido Susini, il team manager della squadra nerazzurra scomparso sabato scorso all'età di 48 anni. Il presidente Massimo Moratti e la dirigenza al completo, Roberto Mancini e la squadra hanno partecipato al funerale di Susini, arrivato all'Inter nel 1991 dopo aver lavorato per quattro anni nel Milan. Al funerale erano presenti anche molti giocatori rossoneri: Ancelotti, Costacurta, Favalli, Seedorf, Brocchi e Simic si sono uniti al dolore della moglie Monica e dei tre figli Andrea, Luca e Rebecca. Alla cerimonia hanno partecipato anche Giovanna e Gianfelice Facchetti, moglie e figlio del presidente nerazzurro morto l'anno scorso, oltre ad ex tecnici dell'Inter come Osvaldo Bagnoli e Gigi Simoni.
Oltre un migliaio di persone hanno affollato la chiesa di Erbusco, con personaggi famosi mischiati a moltissime persone della Franciacorta, la zona dove il dirigente aveva deciso di vivere. E Inter e Milan hanno partecipato insieme al funerale decidendo anche di istituire una borsa di studio per i figli Andrea, Luca e Rebecca, un'iniziativa decisa da Massimo Moratti e Adriano Galliani dopo un colloquio telefonico avvenuto in mattinata. I gonfaloni delle società milanesi sono stati portati in chiesa da ragazzi dei due settori giovanili. Presenti al funerale anche molti giornalisti che in tanti anni hanno potuto apprezzare il lavoro di Susini.

Ancelotti su Ronaldinho:
"Siamo a braccia aperte"
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Alla vigilia del Trofeo Tim il tecnico del Milan parla del possibile arrivo del brasiliano. E sulle sfide di domani aggiunge: "Vietato pensare al risultato. Faremo giocare tutti. Inzaghi subito in campo"
Carlo Ancelotti, al Milan dal novembre 2001. Ap
Carlo Ancelotti, al Milan dal novembre 2001. Ap
MILANO, 13 agosto 2007 - "Sono due partite, come sarà quella del Trofeo Berlusconi, che ci servono per avvicinarsi alla condizione migliore". Il tecnico del Milan Carlo Ancelotti presenta così il trofeo Tim in programma domani con Juve e Inter. "Stiamo diminuendo i carichi di lavoro, cominciamo a fare lavori più brillanti, la squadra ora punta a crescere e in questo senso le partite con Inter e Juve saranno utili. C'è la voglia di giocare bene, di fare bella figura. Il risultato in questo momento è l'ultimo dei pensieri. Faremo giocare tutti. Inzaghi è recuperato e rientrerà. Per Ronaldo invece bisognerà aspettare dopo il Trofeo Berlusconi".
ZOOM SU JUVE E INTER - Ancelotti parla delle avversarie, a partire dalla Juve: "Nocerino e Criscito sono due giocatori interessanti che si stanno inserendo bene. La Juve è una squadra che sta cercando un nuovo equilibrio: questi giovani danno entusiasmo, freschezza a una squadra che di per sè è già condita di ottimi giocatori. È una squadra che incuriosisce perchè al nucleo di base composto da giocatori forti come Buffon, Del Piero, Nedved, Trezeguet si aggiungono giovani che devono inserirsi: Ranieri avrà da lavorare ma ha il materiale per farlo. L'Inter? È la solita Inter, una grande squadra. Per ora Mancini ha ruotato un po', ma l'ossatura base salterà fuori. Inter favorita in questa stagione? I pronostici sulla carta sono sempre pericolosi perchè il campo è pronto a smentirti. Ma i nerazzurri hanno sicuramente ottime credenziali".
ZOOM SUL MILAN - "Grossi cambiamenti non ce ne sono stati, abbiamo proseguito sulla linea tracciata gli anni passati. Stiamo lavorando senza intoppi, in attesa di giocare le partite che contano, quello che ci stuzzicano e ci motivano. Non ho nessun tipo di preoccupazione. E di cosa mi dovrei preoccupare? Di una squadra che ha vinto la Champions League? In più quest'anno partiamo con giocatori che l'anno scorso non c'erano: Nesta, Oddo, Kaladze, Ambrosini. Partiamo con molte difficoltà in meno. L'attacco non ha bisogno di verifiche. E poi un attaccante l'abbiamo già preso".
RONALDINHO? "ASPETTIAMO, SIAMO QUI A BRACCIA APERTE" - "Emerson o Motta? Sono due ottimi centrocampisti, ma il mercato è chiuso". Proprio nel giorno in cui le trattative sarebbero sul punto di concludersi, Carlo Ancelotti spiazza tutti dicendo che la campagna acquisti del Milan è finita con l'arrivo di Pato. Per quanto riguarda Ronaldinho, invece, la parola d'ordine è aspettare. Anche perchè, stando alla stampa spagnola e italiana, il patto tra Berlusconi e il presidente del Barcellona Laporta dovrebbe prevedere l'arrivo del brasiliano soltanto nel 2008. "Aspettiamo- il commento di Ancelotti-. Siamo qui a braccia aperte".

Rooney-crac, fuori 2 mesi
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Confermata la diagnosi: contro il Reading ha riportato una microfrattura al piede sinistro. Il bomber salterà anche le due decisive partite della Nazionale valide per la qualificazione agli Europei. Ferguson: "Nessun problema, abbiamo Tevez"
Wayne Rooney dolorante dopo l'infortunio al piede. Reuters
Wayne Rooney dolorante dopo l'infortunio al piede. Reuters
LONDRA (Gb), 13 agosto 2007 - "Rooney in Ruins" (ovvero, "Rooney rovinato"). Così titola, impietosamente, il Daily Mirror, ma tutta la stampa inglese dà ampio risalto all'ennesimo infortunio osseo (il terzo in tre anni) capitato alla stella del Manchester United che, nei minuti finali del primo tempo della sfida con il Reading, prima gara di campionato, si è scontrato con il roccioso difensore Michael Duberry, riportando una microfrattura al piede sinistro. La tremenda diagnosi è arrivata dopo il controllo in ospedale, che ha evidenziato il danno al piede.
NAZIONALE IN CRISI - Ora Rooney dovrà stare fermo dalle 6 alle 8 settimane e non ci poteva davvero essere notizia peggiore per il ct inglese Steve McClaren che, già con gli uomini contati anche per l'amichevole con la Germania del 22 agosto, dovrà pure rinunciare al suo bomber per le due sfide contro Israele e Russia dell'8 e 12 settembre, appuntamento cruciale per le speranze inglesi di arrivare agli Europei del 2008. Non solo. Anche la gara contro l'Estonia del 13 ottobre è a forte rischio, perché questa volta il Manchester United vuole fare le cose per bene ed evitare che si ripeta quanto successo lo scorso anno prima dei mondiali, quando Rooney fu protagonista di un recupero-lampo dalla frattura alla caviglia (si era fatto male a maggio), ma ne pagò poi le conseguenze a inizio stagione. Dopo il pareggio con il Reading, Sir Alex Ferguson è sembrato molto più preoccupato per l’incidente occorso alla stella dello United che per l’opaca prestazione della squadra: "Il piede di Rooney ha cominciato a gonfiarsi subito, gli faceva molto male ed era impossibile che restasse in campo – ha spiegato ai cronisti il tecnico del Manchester – e la sua assenza ha avuto un’ovvia ripercussione sulla gara. Con lui in campo, avremmo sicuramente vinto".
TOCCA A CARLITOS - Ferguson ha, però, precisato che l’infortunio di Rooney non spingerà il club a tornare sul mercato per cercare un’altra punta: "Abbiamo Tevez, mentre Saha e Solskjaer hanno cominciato ad allenarsi dopo il problema al ginocchio e con tre attaccanti su quattro, direi che non abbiamo bisogno di cercarne di nuovi". Mercoledì contro il Portsmouth sarà, dunque, la volta di Carlitos Tevez: una scelta obbligata, perché l'argentino ha solo pochi giorni nelle gambe e contro il Reading non è andato nemmeno in panchina, ma ad oggi è il solo attaccante davvero disponibile.

Italiani già in gol in Europa
Soffrono portieri e difensori
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Il weekend del calcio internazionale ha visto impegnati 12 dei nostri 24 "emigranti", che Gazzetta.it monitorerà durante tutta la stagione. Toni, Bianchi, Rossi e Donati sono le note liete, qualche problema in più per i campioni del mondo Cannavaro e Grosso
Luca Toni, 30 anni, subito in rete con il Bayern. Reuters
Luca Toni, 30 anni, subito in rete con il Bayern. Reuters
MILANO, 12 agosto 2007 - Sono 24 gli italiani che giocano in prima divisione nei vari campionati d'Europa, 12 dei quali sono scesi in campo nel weekend di calcio internazionale: una pattuglia consistente, che vale la pena di tenere d'occhio. Gazzetta.it ha intenzione di seguirli durante tutta la stagione, per non dimenticare che anche lontano dalla serie A l'Italia del calcio può dire molto.
INGHILTERRA E SCOZIA - Tre gli italiani in Premier League, uno solo in campo. Ma per Rolando Bianchi l'esordio nel campionato inglese è stato perfetto: gol in scivolata e vittoria del suo Manchester City in casa del West Ham. Il compagno di squadra Corradi (che potrebbe presto tornare in serie A) non era nemmeno in panchina, posto che invece occupava Cudicini in Chelsea-Birmingham City. Sabato positivo per Donati: il Celtic ha vinto 4-1 a Falkirk e l'ex atalantino ha propiziato l'1-1, un autogol di Milne.
SPAGNA - Serata difficilissima per Fabio Cannavaro, impegnato a salvare il Real Madrid dagli attacchi del Siviglia nell'andata della supercoppa spagnola. Il capitano della Nazionale, comunque, non ha sfigurato. Solo un quarto d'ora per Maresca, entrato nel finale nell'1-0 degli andalusi. Non era della partita De Sanctis, per problemi col transfer. Nessuna traccia di Cassano, ormai un corpo estraneo a Madrid. Si è fatto subito valere Giuseppe Rossi, di scena nell'amichevole contro il Braga: suo il gol del 3-0 nel 3-1 ai portoghesi, è la prima rete per "Giuse" con la maglia dei "sottomarini gialli".
GERMANIA - L'unico italiano in Bundesliga è Luca Toni: contro l'Hansa Rostock non avrebbe neppure dovuto giocare, invece è rimasto sul terreno di gioco per 90' e ha impiegato un quarto d'ora per segnare il primo gol del campionato del Bayern.
FRANCIA - Non siamo abituati a vedere il Lione sconfitto alla seconda giornata della Ligue 1. Nella sconfitta di Tolosa c'era anche Fabio Grosso, uno dei meno peggio nella formazione schierata da Perrin. Battuta d'arresto anche per il Monaco di Flavio Roma, non particolarmente colpevole nei due gol realizzati da Saifi per il Lorient.
OLANDA - Solo qualche minuto per Pellé, che ha assitito alla bella impresa dei compagni dell'Az Alkmaar: 4-2 all'Inter in amichevole.
SVIZZERA - Affonda il San Gallo del portiere italiano Razzetti, che incassa 3 gol a Zurigo e resta ultimo in classifica a zero punti dopo 4 giornate.
UCRAINA E RUSSIA - Lo Shakhtar Donetsk continua a vincere, Cristiano Lucarelli continua a non segnare. Nel 2-1 Vorskla Poltava, il livornese è stato sostituito da Brandao nell'intervallo, quando lo Shakhtar (secondo in classifica) era sotto 0-1. Vittoria anche per la Lokomotiv Mosca di Pelizzoli: nel 3-1 allo Spartak Nalchik, la difesa sbaglia una sola volta, Rudenkov si trova a tu per tu con il portiere italiano e gli fa passare la palla tra le gambe. Ma poco male.

Stankovic vuole la (super)coppa
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Il nerazzurro si prepara alla sfida di domenica: "Soffriamo il contropiede della Roma, servirà una grande prova". Stesso trofeo, stesso avversario: l'anno scorso l'Inter vinse in rimonta per 4-3
Dejan Stankovic, 28 anni, in azione. Reuters
Dejan Stankovic, 28 anni, in azione. Reuters
APPIANO GENTILE (Como), 17 agosto 2007 - Inter-Roma 4-3. L'anno scorso finì così, con la Roma avanti 3-0 e l'Inter capace di fare l'incredibile rimonta. Un anno dopo si riparte da lì, in palio ancora la Supercoppa. Una rivincita senza pronostico per Dejan Stankovic: "Non so quale sarà il risultato di domenica ma spero di alzare la coppa", dice ai microfoni di Studio Sport il centrocampista nerazzurro. Che non vuole ripetere gli errori di un anno fa: "Abbiamo l'esperienza dell'anno scorso, quando nel primo tempo siamo entrati in campo così e così ma poi siamo riusciti a rimontare la Roma".
CALCIO CHE CONTA - Intanto alla Supercoppa Inter e Roma arrivano dopo un precampionato tra alti e bassi. "Tutte e due le squadre hanno fatto un ritiro con tante amichevoli con risultati così e così, ma in una partita seria dai il 150 per cento perche c'è pur sempre un trofeo in palio", assicura Stankovic. Per la Roma comunque massimo rispetto: "Mi aspetto una Roma come quella dell'anno scorso: ci hanno messo quasi sempre in difficoltà, tranne quando abbiamo vinto a Roma 1-0 in campionato. Lì fummo perfetti. Soffriamo un po' il loro contropiede perchè vanno sugli spazi, ma mi aspetto una grandissima Inter che annulli questa Roma con tanti campioni".
CONCORRENZA - Mancini deve ancora sciogliere gli ultimi dubbi, mai come quest'anno la concorrenza è tanta. C'è il rischio che qualcuno si faccia prendere dal nervosismo. "È normale, ma l'importante è che quel nervosismo sia positivo per dimostrare al tecnico che ha sbagliato. Avere tanti giocatori ti permette di fare turnover e mettere in campo giocatori dello stesso livello di chi è uscito. Tutti quelli che stanno in panchina si meritano di indossare la maglia dell'Inter".
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Default Dopo 30' Milan-Juve 0-0
Dopo 30' Milan-Juve 0-0
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E' iniziata la 17ª edizione del trofeo Berlusconi: i precedenti dicono otto successi per parte. Ancelotti ha deciso di risparmiare il brasiliano per un acciacco di poco conto, davanti ci sono Inzaghi e Gilardino. Bianconeri con Del Piero e Iaquinta
Kakà, 25 anni, centrocampista offensivo del Milan. Ansa
Kakà, 25 anni, centrocampista offensivo del Milan. Ansa
MILANO, 17 agosto 2007 - Dopo 30' Milan e Juventus sono ancora sullo 0-0. Un'occasione per parte, con Inzaghi stoppato da Buffon e Del Piero intercettato all'ultimo da Kalazde. Molto bello il duello tra Gattuso e Nocerino (con quest'ultimo più reattivo) mentre Pirlo e Almiron non hanno ancora trovato la giusta misura. In tribuna è presente il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Donadoni.
ASPETTI TATTICI - Il Milan fa le prove di campionato, ma soprattutto di Supercoppa europea, in programma tra 15 giorni contro il Siviglia. Non c'è Kakà, tenuto a riposo precauzionale da Ancelotti, per un acciacco di poco conto. Ma c'è Inzaghi con Gilardino, quest'ultimo atteso da una grande stagione, dopo essere finito in terza fila, dietro Ronaldo e Inzaghi. La Juventus ha qualche incognita in più rispetto ai rossoneri, soprattutto per una difesa finora poco rassicurante. Da destra a sinistra: Grygera, Andrade, Criscito e Molinaro. Poi a centrocampo, in mezzo, Nocerino e Almiron, in avanti Iaquinta a far coppia con Del Piero. Già, perché Ale, con Inzaghi, è il capocannoniere del "Berlusconi", con 4 reti.
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Ferguson difende C.Ronaldo
Il Manchester no: maxi multa
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Il tecnico inglese non giusitifica il portoghese per l'espulsione nella partita col Portsmouth, ma precisa: "E' stato provocato per tutta la partita". Al giocatore tre giornate e sanzione da 176mila euro
Sir Alex Ferguson, 65 anni, preoccupato dopo l'infortunio di Rooney. Afp
Sir Alex Ferguson, 65 anni, preoccupato dopo l'infortunio di Rooney. Afp
MANCHESTER (Inghilterra), 17 agosto 2007 - Troppe botte. Il calcio è diventato uno sport violento, i contrasti in campo mettono a repentaglio l'incolumità dei giocatori, gli arbitri stanno perdendo il controllo della situazione. Se l'allarme arriva dall'Inghilterra, dove un bel tackle deciso entusiasma come e più di un colpo di tacco, significa che il problema esiste. Specialmente se a parlare è sir Alex Ferguson, uno che vive nel calcio di altissimo livello da mezzo secolo e che non è proprio famoso per essere un tenerone. L'allenatore del Manchester Utd ha espresso chiaramente la sua preoccupazione dopo l'1-1 di mercoledì in casa del Portsmouth: "Gli arbitri stanno tollerando in maniera eccessiva il gioco duro, negli ultimi tempi ho visto troppe entrate in ritardo che non sono state punite".
RONALDO - L'episodio che ha spinto Ferguson a lanciare l'allarme è l'espulsione di Cristiano Ronaldo, finito anzitempo sotto la doccia per un gesto di reazione al Fratton Park. Il tecnico dello United non assolve il fuoriclasse portoghese, ma confessa: "Per me è difficile essere severo con lui. Molto di ciò che gli succede non è giusto: nell'ultima partita è stato provocato per tutto il tempo. I giocatori della sua classe sono le vittime del gioco duro, occorre che gli arbitri intervengano e non siano deboli. Altrimenti andremo incontro a una serie di gravi infortuni". Problemi fisici che sono il guaio principale dei Red Devils, che in attacco hanno a disposizione il solo Carlos Tevez: Saha e Solskjaer sono out da lungo tempo, mentre Rooney si è fatto male contro il Reading e starà fuori due mesi per una frattura a un piede.
MULTA RECORD - La difesa del tecnico, comunque, non è bastata. A Cristiano Ronaldo è costato caro il tentativo di testata a Richard Hughes, esattamente 176mila euro. Il Manchester United ha scelto la via della multa simbolica che va ad aggiungersi alle tre giornate di squalifica comminate dalla FA. Come se non bastasse, il numero sette dei Red Devils sarà costretto anche a saltare il derby contro il Manchester City in programma questa domenica.
KAKA', TOTTI E GLI ALTRI - L'allarme di Ferguson segue di poche ore quello lanciato ieri da Kakà, per la verità con molto garbo. Il brasiliano del Milan aveva affermato di essersi ormai abituato a ricevere colpi duri durante le partite. Un campione rassegnato a "prenderle", insomma. Gli infortuni derivanti dal gioco violento sono vecchi come il calcio, ma negli ultimi anni le cose sembrano essere un po' degenerate. Prima del Mondiale molto discutere la frattura rimediata da Totti contro l'Empoli, mentre dopo Germania 2006 l'episodio più truce fu il doppio (grave) infortunio dei portieri Cech e Cudicini in Reading-Chelsea. Che sia ora di darsi una regolata?